Scuola dell'Infanzia

Dai 3 ai 5 anni
  • Le nostre sezioni

    Cosa ci rende speciali

    La nostra scuola, d’ispirazione cattolica, si propone di accogliere tutti i bambini e le bambine secondo i principi di uguaglianza e pari opportunità, rispetto alla diversità e alla libertà. 

    La scuola è organizzata in due sezioni eterogenee per età, dai 3 ai 5 anni.

    La scuola è aperta dai primi di settembre fino alla fine di giugno

    La programmazione educativa viene costruita intorno al bambino, considerato come individuo competente e protagonista della propria esperienza. Tutte le attività pongono al centro il bambino che scopre la realtà circostante imparando attraverso l’esperienza diretta.

    Continuiamo a spingerci in avanti, aprire nuove porte e fare cose nuove, perché siamo curiosi e la curiosità continua a guidarci in nuovi percorsi.

    — Walt Disney
  • Orario
    • Accoglienza:
      Dalle 07:30 alle 09:00
    • Primo congedo:
      Dalle 12:30 alle 13:00
    • Secondo congedo:
      Dalle 15:30 alle 16:00
    • Prolungamento:
      Dalle 16:00 alle 18:00
  • Sezioni miste per età

    Immaginate una sezione formata da bambini di diverse età, che segue un percorso scolastico comune, sotto la guida di due insegnanti per diversi anni

    Il sistema “misto” considera l’apprendimento secondo una visione che trova riscontro nelle ricerche condotte nel campo della didattica. Alla sua base vi è l’assunto che le necessità e le fasi di sviluppo di un bambino sono differenti da quelli di un altro bambino, seppur coetaneo; che ciascun bambino costruisce il suo bagaglio di conoscenze, seguendo il proprio ritmo individuale; pertanto, gli stadi di apprendimento dovrebbero essere pensati in funzione delle esigenze di ciascun alunno, senza dovere necessariamente seguire un programma didattico standard deciso a priori.

  • L’apprendimento inteso come interazione sociale

    Le ricerche sull’interazione sociale quale veicolo di apprendimento hanno fornito uno dei fondamenti per l’organizzazione delle sezioni miste. Vygotsky (1978) ha elaborato la teoria della “zona di sviluppo prossimale”, secondo la quale il livello di sviluppo potenziale di un bambino può essere rafforzato attraverso l’interazione con gli adulti o con altri compagni più capaci. In un gruppo eterogeneo per età, i più grandi diventano spesso efficaci modelli per i più piccoli. I più grandi si prendono cura dei più piccoli, un’esperienza di vita molto significativa per un bambino, durante la quale la crescita della fiducia in se stesso e dell’autostima sono determinate dalla consapevolezza delle competenze che ha acquisito a scuola negli anni precedenti.

    E’ un modello d’educazione/istruzione volto principalmente al benessere dei bambini.

    Due pareri autorevoli

    Nelle scuole Montessori i bambini sono suddivisi in classi di 3-5 anni. In questo modo i bambini interagiscono non solo con i propri coetanei ma anche con allievi più grandi o più piccoli. E se i piccoli sono stimolati dalle attività che i grandi svolgono sotto i loro occhi, i grandi possono sentirsi utili aiutando i loro compagni più giovani.

    Nelle scuole Metodo Agazzi tutte le sezioni della scuola dell’infanzia sono composte da bambini di 3-4-5 anni. Il vantaggio di apprendimento per i bambini è evidente, nella loro possibilità di rispecchiarsi nei più grandi e nei più piccoli, in una dinamica comunicativa di esperienza certamente più motivante che quella propria di un gruppo omogeneo d’età.